L’8 febbraio una veglia ai Servi. Il tema per l’ottava edizione è “La forza della cura – Donne,economia e tratta di persone”
Nel giorno in cui la Chiesa commemora Giuseppina Bakhita, una schiava diventata religiosa e poi santa, ricorre la Giornata mondiale di preghiera contro la tratta di persone. Il tema di quest’anno, ottava ricorrenza, è “La forza della cura – Donne, economia e tratta di persone”.
Dopo le marce che si sono svolte a Padova negli scorsi anni, e la veglia on line del 2021, per il 2022 si terrà una veglia diocesana di preghiera nella chiesa dei Servi, martedì 8 febbraio, organizzata in forma mista, presenza (solo su iscrizione) e on line per favorire la partecipazione del territorio. La serata, nella parte in presenza, prenderà il via alle ore 20.30 con un “tempo di attesa” che non rinuncia al simbolo del cammino: diversi gruppi, composti da circa sei persone ciascuno, da diversi punti della città convoglieranno a piedi, in un simbolico pellegrinaggio, verso la chiesa dei Servi. Tutte partiranno dopo un momento di preghiera e marceranno con una lanterna colorata e un messaggio che sarà poi deposto in chiesa, ai piedi dell’altare. In attesa del loro arrivo in chiesa saranno letti alcuni brani e vi sarà l’accompagnamento musicale di un gruppo di studenti del conservatorio Pollini.
La Veglia, in diretta Youtube sui canali della chiesa dei Servi e della Diocesi, prenderà il via alle ore 21. Nei prossimi giorni sarà possibile iscriversi attraverso due Google Form, disponibili sul sito di Caritas Padova: il primo raccoglierà le iscrizioni dei gruppetti di pellegrini, il secondo quelle di chi vorrà partecipare alla chiesa dei Servi. I posti saranno limitati nel rispetto delle normative anti Covid.
«Questa serata – commentano gli organizzatori – ci serve per richiamare l’attenzione e per pregare su un tema che non riguarda solo la prostituzione, come abbiamo approfondito durante la veglia dello scorso anno».