Sono arrivati a Siena, Munzir e Mustafa, padre e figlio siriani senza arti a causa della guerra diventati immagine simbolo della guerra in Siria.
L’intera famiglia, padre, madre e tre bambini, è accolta in un appartamento messo a disposizione dalla Caritas dell’Arcidiocesi di Siena-Colle Val D’Elsa-Montalcino. Dopo la prevista quarantena la Caritas si adopererà per creare una rete di supporto e relazioni con il territorio per favorire il processo di integrazione e accompagnamento della famiglia El Nezzel.
Un’accoglienza questa particolarmente significativa, che arricchisce l’impegno complessivo della Caritas a livello nazionale – grazie alla disponibilità delle diocesi e ai fondi della Conferenza episcopale italiana – con i corridoi umanitari e quelli “universitari”, tornati ad essere attivi dopo l’interruzione legata alla pandemia. Nel contempo Caritas Italiana, in collegamento con la rete internazionale, continua a sostenere e a restare accanto alle realtà locali e alla popolazione siriana, provata da quasi 11 anni di conflitto.
Fonte: Caritas Italiana